Dal 15 al 23 ottobre torna il più grande festival multidisciplinare diffuso con oltre 1500 artisti provenienti da tutta Europa.
Dalla musica al teatro, dalla danza alla street art, dall’illustrazione digitale alla scultura, dalla moda ai videoclip. Sono queste le molteplici espressioni che si potranno vivere in più di 100 location diffuse tra Roma e Lazio.
A rendere unica questa manifestazione ci penseranno oltre 1500 artisti provenienti da tutto il continente. Tra i tanti ospiti speciali nazionali e internazionali citiamo: Godspeed You! Black Emperor, Ascanio Celestini, Jorit, múm, The Afghan Whigs, Neve, Marlene Kuntz, Edda, Etnik, Natalia Rak, Altin Gün, Davide Toffolo, Management, Melancholia, Sick Tamburo, Giardini Di Mirò, Davide Enia, Cor Veleno + Tre Allegri Ragazzi Morti e molti molti altri ancora.
Spettacoli e location
Il cavallo di battaglia del festival è MArteLive Lo Spettacolo Totale, evento storico, multi – disciplinare e multi – artistico, che contraddistingue la manifestazione sin dal 2001. All’interno della stessa location, si assisterà dunque, alla simultaneità delle arti che sovrapponendosi daranno luogo ad un unico evento sinergico.
Ad ospitare tutto ciò, per la prima volta, sarà il Qube di Roma e per l’occasione sono stati coinvolti ospiti speciali come i già citati Management, Sick Tamburo, Studio Murena e oltre 450 artisti in concorsodistribuiti nelle 16 sezioni artistiche che compongono l’evento.
Altra grande novità di questa edizione è la presenza di artisti selezionati in tutta Europa attraverso il MArteLive Europe, sostenuto dal programma Europa Creativa della Comunità Europea.
Inoltre, grazie a 13 progetti speciali/festival presenti all’interno del cartellone della Biennale, e a vari eventi off organizzati in collaborazione con numerosi enti e associazioni del Lazio, la pluridisciplinarità della manifestazione si diffonderà in tutta la regione.
Progetti Speciali
All’interno del format storico di MArteLive ci sono poi veri e propri progetti/ format culturali proposti e realizzati per i nove giorni della manifestazione ma che continueranno la loro attività anche dopo essere stati sperimentati dentro la Biennale. Vediamoli nello specifico quali sono:
- Biennale International / MArteLive Europe – I finalisti europei si esibiranno per tre giorni al Qube in un continuum artistico;
- Street Art For Rights – questo Festival ha l’intento di riqualificare zone urbane di Roma e del Lazio attraverso progetti culturali aperti e gratuiti e tramite opere murarie dalle tematiche sociali e culturali che possano non solo migliorare l’estetica del territorio, ma anche sensibilizzare la collettività.
- Corviale Vertical Dance – Spettacoli di danza verticale sulle pareti del “Serpentone” di Corviale;
- Art has no bars / L’Arte non ha sbarre – Laboratori, spettacoli e opere di street art nel carcere di Rebibbia;
- PerFormAzione Sociale – è una rassegna di teatro sociale atta a stimolare la partecipazione attiva della comunità rendendola protagonista delle dinamiche di crescita sociale e culturale del territorio. Tra gli ospiti speciali, Ascanio Celestini e Davide Enia;
- SU:ggestiva – si assisterà a concerti e performance musicali in location bellissime, suggestive, uniche ed insolite. A fare da fil rouge in questa edizione, sarà il Parco Archeologico dell’Appia Antica.
- Art in progress/Residenze artistiche internazionali – Dimore storiche e antichi palazzi si arricchiscono delle interazioni tra i propri spazi e pratiche artistiche multidisciplinari.
- Open Gallery – Digital edition – propone una rassegna di arte contemporanea incentrata sulla videoarte e le arti digitali in oltre 30 gallerie e spazi espositivi di Roma.
- Danza battente – Rassegna di danza contemporanea che uscendo dai teatri si appropria dello spazio pubblico.
- #ALTRNTV – Un Festival di musica itinerante e diffusa, con band, musicisti e dj in 12 differenti location su Roma e Lazio;
- LAB:Biennale – Workshop, incontri e formazione che avranno sempre come tema centrale l’arte, la cultura, lo spettacolo, l’innovazione.
- LazioOFF – Spettacoli di musica, cinema, arti performative e visive di artisti italiani e internazionali avranno luogo in alcuni borghi del Lazio;
- La notte dei Makers – Un evento frutto della collaborazione tra Procult e gli Spazi Attivi/FabLab di Lazio Innova, in cui gli artisti coinvolti daranno dimostrazione di quanto imparato dalla formazione sinergica di queste due realtà.
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