Dal 22 aprile al 27 agosto 2023 sarà possibile visitare, presso il Palazzo delle Esposizioni a Roma, la mostra “Vita Dulcis”.
Curata da Francesco Vezzoli e Stéphane Verger, la mostra VITA DULCIS, sarà ospitata dal Palazzo delle Esposizioni di Roma, a partire dal 22 aprile. Prendendo spunto dalla più recente produzione dell’artista, ciò che si propone al pubblico è un inedito e sorprendente percorso che unisce l’arte contemporanea all’archeologia e al cinema.
Il progetto espositivo, il cui titolo è la latinizzazione del celebre film di Federico Fellini “La dolce vita”, si sviluppa in sette sale tematiche collegate dalla rotonda centrale, che fa da introduzione, e nella quale opere e reperti archeologici, conservati nelle diverse sedi del Museo Nazionale Romano, sono accostate a clip cinematografiche di grande successo come Cabiria, Satyricon di Federico Fellini, Sebastiane di Derek Jarman, Il Gladiatore di Ridley Scott.
Le sale
La prima sala, intitolata PARA BELLUM, è dedicata al tema della guerra e al culto della potenza del corpo maschile, inteso nella sua duplice accezione di difensore armato e protettore di valori estetico-morali.
La seconda sala, ANIMULA VAGULA BLANDULA, è destinata al culto di Antinoo fondato dall’imperatore Adriano, come definitiva creazione culturale ed estetica della passione amorosa.
La terza sala, DUX FEMINA FACTI, evidenzia l’importanza della donna nella cultura romana. La figura femminile è rappresentata in tutte le sue personificazioni, dalle più aggressive e minacciose alle più fisiche e passionali.
La quarta sala, CERTA OMNIBUS, celebra il culto dei defunti, molto sentito nell’antica Roma. E lo fa con un’imponente installazione di circa 50 lapide funerarie in marmo, provenienti dai depositi delle Terme di Diocleziano.
Il tema centrale della quinta sala, intitolata RIDENTEM DICERE VERUM, prende spunto dal capolavoro assoluto del cinema mondiale Fellini Satyricon. La celebre sequenza della cena di Trimalcione fa da sfondo a un’installazione di sculture apparecchiate come in un banchetto dionisiaco, al cui centro appare “l’Ermafrodito dormiente” del II sec. d.C.
La sesta e settima sala sono: UBI POTENTIA REGNA, in cui sono esposti ritratti di imperatori romani, e MIXTURA DEMENTIAE, dedicata alla caduta dell’Impero e nella quale, preziosi frammenti provenienti dalla sede di Crypta Balbi sono di contrappunto alla proiezione di “Trailer for a remake of Gore Vidal’s Caligula”.
La mostra è promossa dal Ministero della Cultura, Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, Azienda Speciale Palaexpo e Museo Nazionale Romano ed è organizzata da Azienda Speciale Palaexpo.
