Si può trasformare il mondo attraverso la creatività? L’arte ci offre molteplici risposte

Si può trasformare il mondo attraverso la creatività? L’arte ci offre molteplici risposte

L’uomo e l’arte sono indissolubilmente legati. Ci sono molte opere, di qualsiasi genere che possono piacere o no, sembrare stupefacenti o di poco gusto o addirittura insignificanti. Tutto è soggettivo, ma qualunque sia l’emozione che ci suscita, è comunque un’emozione. Non dobbiamo dimenticarlo

Arte

La moltitudine di problemi che affliggono la nostra società hanno spesso una complessità difficile da districare. In questo l’arte si è sempre rivelata sia un potente strumento di cambiamento sociale sia un mezzo per attivare riflessioni che possono portare a soluzioni.

Sono molti gli artisti contemporanei infatti, che utilizzano la loro capacità creativa per sensibilizzare l’opinione pubblica verso temi che riguardano questa società. Spingere il pubblico ad una critica riflessione attraverso l’arte di strada, le performance, la pittura, la scultura oppure la fotografia e la musica, è un potente messaggio che può essere veicolato in maniera molto veloce e molto efficace.

Uno degli esempi di come si possa catalizzare il cambiamento è attraverso la cooperazione che avviene spesso tra artisti, anche di diversa estrazione artistica. Il messaggio in questo caso assume la forma di una grande onda che può arrivare lontano. Manifesti, murales o installazioni possono divenire importanti veicoli di denuncia.

Di artisti impegnati nel sociale ce ne sono molti, di seguito ne elenchiamo tre contemporanei molto conosciuti:

Banksy: britannico, conosciuto e controverso, apprezzato da molti ma anche molto criticato. In particolare per il fatto che nessuno ha mai scoperto la sua identità. Le sue opere compaiono sui muri di molte città del mondo e non solo.

Ai Weiwei: cinese, è un artista, designer, architetto, regista. Le sue opere spaziano in diverse discipline. Particolarmente attivo per i diritti umani e contro il regime è stato arrestato e detenuto in una località sconosciuta dal governo cinese.

Kara Walker: statunitense, con le sue opere in carta utilizza la tecnica del papercut ma ha abbracciato anche la scultura e lavora come artista multimediale. Affronta gli aspetti crudi del razzismo e del sessismo negli Stati Uniti.

Per quanto riguarda la promozione dell’inclusione sociale e della diversità, l’arte ha probabilmente precorso i tempi, cercando di tenere sempre la vita, la mente aperta verso tutto e tutti. Storicamente, infatti, l’arte ha svolto un ruolo chiave in alcuni movimenti come quelli per i diritti civili, l’abolizione della schiavitù o l’uguaglianza dei diritti delle donne. L’arte si presenta, oggi come ieri, come fonte di speranza e di lotta.

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