Chef Antonio Ziantoni. La giovane stella che risplende a Roma

Chef Antonio Ziantoni. La giovane stella che risplende a Roma

A Trastevere, nello storico quartiere romano, in Via Goffredo Mameli 45, c’è lo “Zia Restaurant”. Il locale, aperto dal 2018, con alla guida il nuovo astro della cucina, Antonio Ziantoni

zia restaurant

Sin dall’inizio, lo chef Antonio Ziantoni decide che la sua strada sarebbe stata quella della cucina. Dopo aver frequentato l’istituto alberghiero, decide di perfezionarsi presso il più autorevole centro di formazione della cucina italiana a livello internazionale: l’ALMA. Lo farà continuando a lavorare e a viaggiare. Non solo volerà tra Nord Africa, Australia, e Cina ma avrà modo di approdare nelle cucine di altri tre Chef Stellati: in Francia da Georges Blanc, a Londra da Gordon Ramsay, in Italia al Pagliaccio di Anthony Genovese. Dopo essersi messo alla prova per anni e aver acquisito le necessarie competenze, decide di fare il grande salto e aprire il suo ristorante.

Zia Restaurant dello chef Antonio Ziantoni è stato inaugurato nel 2018 e già in due anni, ha raggiunto traguardi importantissimi, tra i quali la stella Michelin arrivata a novembre 2020. Una sorpresa inaspettata, non solo per la giovane età del ristorante ma soprattutto per il periodo particolare che la ristorazione stava attraversando.

La sua brigata è composta da giovani talenti. Ad affiancarlo in cucina ci sono: Andrea e Christian. Il primo è il suo braccio destro; mentre il secondo si occupa della pasticceria. Continuiamo con Valentina, giovane ed intraprendente sommelier. La sala, invece, è il regno di Marco, Ida e Stefano. Anche il locale rispecchia l’animo dello chef e del suo entourage. È di un’eleganza ricercata, all’avanguardia ma allo stesso tempo accogliente.

Chef Antonio Ziantoni

Hai sempre desiderato diventare chef?

“Sì, inizialmente ho frequentato la scuola per geometri, poi ho cambiato e mi sono trasferito all’alberghiero. Una volta concluso questo ciclo scolastico, mi sono perfezionato presso l’ALMA. Aver lavorato prima della frequentazione di questa scuola mi ha permesso di attutire il trauma che molti accusano con il rapido passaggio dallo studio sui testi alla pratica in cucina”.

Ti aspettavi la tua prima stella proprio in questo periodo di pandemia?

“No, non lo immaginavo in questo momento. È ovvio che una persona cerchi di lavorare bene, sia per accontentare il cliente sia per raggiungere i propri obiettivi. Sicuramente ricevere la stella Michelin era un mio obiettivo. Abbiamo da subito cercato di costruire una buona cucina e di usare le materie prime eccellenti, avere un locale decoroso e uno staff in grado di trasmettere la nostra filosofia. Credo, comunque, che questi requisiti, al giorno d’oggi, dovrebbero averli tutti i ristoranti”.

Come nascono i tuoi piatti?

“Nascono da un’idea o sperimentando un preciso prodotto. Si abbinano i vari sapori. Ogni alimento è una molecola, e si cerca di creare l’equilibrio tra di loro. Poi oltre la tecnica e la chimica, a fare la differenza è il tocco personale dello chef. Noi guardiamo all’innovazione ma rimaniamo legati alla tradizione. Se ci proiettiamo in avanti avendo forti radici nella tradizione, avremo un futuro migliore”.

Chef Antonio Ziantoni

Come sei in cucina?

“Esigente ma tranquillo. Il segreto in cucina è lavorare divertendosi, cercando di accontentare il cliente con il cibo ai massimi livelli. Per questo non mollo mai nessuna sfida nel mio lavoro. Anzi, più è difficile e più mi applico, magari ci mettiamo più tempo ma alla fine il piatto esce. Noi continuiamo a lavorare sodo e ad andare dritti per la nostra strada”.

Secondo te i programmi, come ad esempio Masterchef, hanno inciso in maniera positiva o negativa?

“Positivamente, perché la passione per la cucina è esplosa. Adesso tante persone che nella vita fanno lavori differenti, hanno voglia di buttarsi in questo campo. Poi, con il tempo si vedrà chi è in grado di reggere i ritmi della cucina e chi no. È anche vero che qualsiasi cosa portata all’estremo, è malsana”.

Per prenotare Zia Restaurant

Share

Written by:

View All Posts
Follow Me :